A volta il destino(?) ti regala una mezza porzione in più
di quel grande pasto al self service che è la vita.
Oggi sul finir delle ferie avevo deciso di fare una capatina a Piozzo sulla strada del rientro, per vedere il luogo dove tutto il gran movimento dei microbirrifici è nato.
Mi riferisco alla ormai mitica brasserie "Le Baladin" a Piozzo (un paesino che guarda le langhe del Dolcetto e del Barolo) e al suo instancabile proprietario Teo Musso, che ha iniziato a prodursi da sè la birra che vendeva nel suo locale. E il prodotto era (ed è così buono) che oggi ha varcato non solo i confini del dehors del suo locale ma anche quelli dell'oceano e con grande successo.
Ebbene , arrivo nella piazza di Piozzo e con un coupe de cul mai visto, vedo proprio Musso che ciondola in evidente stato di relax totale poco fuori dall'ingresso della sua brasserie (chiusa).
Con l'emozione che riservo a chi in qualche modo ha fatto la storia mi sono allora presentato.
Teo mi ha riservato una grandissima cortesia e mi ha fatto visitare la sua nuova avventura (si chiama Casa Baladin) un posto dove convivono ospitalità (ho visto almeno due camere arredate in maniera particolarissima) buona cucina, benessere (un bagno turco prima dell'aperitivo?) e ovviamente la birra baladin (in qualità assolutamente mai viste in commercio: riserve speciali e ricette particolari) da abbinare nei menù proposti.
Sicuramente ci faremo un bel salto prima o poi...
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