martedì, ottobre 26, 2010

Perché per morire bisogna essere allenati.

Dedicato a mio fratello che ha iniziato a scrivere racconti.


"..amaro. Anch'io bevo il caffè amaro. Sai la glicemia".

Mi guarda e io annuisco. Non è quello che voglio fare, ma lo faccio lo stesso.

La pancia, con il pigiama che si è stretto, sembra ancor più gonfia se possibile.

"Ma sento dei bruciori allo stomaco che non mi piacciono per niente. Prendo gli antiacidi, ma non fanno niente. Deve esserci un ulcera. A Ceparana una domenica che ero solo mi è venuto un dolore al petto che saliva fino in gola, ho pensato ecco l'infarto."

Sorseggio il tè, cercando di restargli addosso con lo sguardo. Non annuisco più in maniera meccanica. Penso a cosa devo fare al lavoro domani. Poi ritorno su di lui con lo sguardo.

"A forza di bruciare rischi che ti venga un tumore..". Allargo l'espressione degli occhi, alzando le spalle. "..Ti dico che è così, ti viene un tumore a forza di bruciare. La Nadia mi ha detto fatti una gastroscopia. Quando torno me la faccio, è l'unico modo per vedere..ho qualcosa. Ci deve essere qualcosa lì."

Guardo la sua barba tagliata in maniera bizzarra per un quasi 70enne. Non vorrei più essere lì in quel momento.

"..Tonino ha iniziato a sboccare sangue a Londra, lo hanno aperto e poi richiuso, gli han detto che non aveva niente. Niente un cazzo, in Italia lo han visitato e gli han levato lo stomaco..ma doveva avergli preso il fegato. Senza stomaco vivi, ma senza fegato no".

Mi chiedo perché sta dicendo queste cose. Alle sue spalle fisso il calendario della Conad con un cesto di frutta.

"..pesava 110 kili poi in un anno se ne andato. Ha pure sofferto perché la morfina non gli faceva tanto effetto..l'ultimo mese lo hanno rimandato in ospedale perché a casa non potevano seguirlo.."

Mi guarda come se dovessi fare qualcosa. Mi chiedo perché sta dicendo queste cose sgradevoli.

"..l'ultima volta che l'ho visto mi ha parlato dei suoi genitori che sono morti giovani e poi mi ha detto adesso tocca a noi.."

Mi guarda. Io fisso la sua faccia ma non lo sto guardando.

"..aveva una paura folle del cimitero è per questo che si è fatto cremare e poi si è fatto buttare le sue ceneri in mare..lo voglio fare anch'io..anche tua mamma ha detto che vuole fare così. Paghi 400 Euro per il forno e 700 per una bara di quelle aperte e da poco. Tanto la bruciano. Ci vogliono 3 ore per bruciare tutto, a Livorno ci impiegano meno.."

Torno ad annuire, l'ultima parte del suo discorso deve aver richiamato la mia attenzione, ma non so perché. Gli faccio "ti racconto una barzelletta..un cacciatore vede un piccolo orso nel bosco e così prende la mira e lo ammazza. Di colpo si sente toccare sulla spalla, si gira e vede un orso di medie dimensioni che gli fa senti adesso scegli ho ti sbrano o ti fai inculare. Il cacciatore sceglie la seconda e si mette a pecorina. L'orso lo incula e il cacciatore torna malandato a casa dove passa un mese a curarsi poi decide di vendicarsi. Così torna nel bosco e trova l'orso di prima e lo ammazza. Si sente toccare alle spalle e vede un grizzlie che gli fa adesso o ti sbrano o ti fai inculare" Faccio il gesto del clacson.

"..il cacciatore si fa inculare anche dal Grizzlie. Torna a casa sbrindellato e passa 6 mesi a letto per riprendersi poi decide di vendicarsi e torna nel bosco. Vede il grizzlie e lo ammazza." Mio padre fa "sente toc toc alle spalle.." e io ".sente toccarsi sulla spalla e vede un enorme orso polare che gli fa ma dimmi la verità, tu non vieni qui per cacciare, eh?!"

Lo vedo ridere e io sento di dover andare a pisciare.


sabato, ottobre 23, 2010

giovedì, ottobre 21, 2010

Le 10 migliori risposte alla domanda "Dio c'è?"


Le 10 migliori risposte alla domanda "Dio c'è?"
Leggetele ora prima che se le freghi Luttazzi.
11 - Dammi pure del Tu (inserita in seguito su contributo di Mario Cazzimma Pelata)
10. Era qui 5 minuti fa.
9. Mi spiace ma ha sbagliato numero.

8. No, sono rimaste solo le Ceres

7. Adesso glielo chiedo.

8. E’ a pescare con Pietro.

7. Sì, ma adesso è in una piccola riunione.

6. Perché, chi lo cerca?

5. Ormai fa poche apparizioni.

4 Ma vada via drogato

3. No, è solo un’invenzione di Babbo Natale

2. Dio? Conosce anche il cognome?

1. Dovrebbe risorgere a momenti.

0. Preferisce il modello con la barba o quello vendicativo?

Il pensiero è un chiodo nel cielo a cui è appeso il mondo.

Il pensiero è un chiodo nel cielo a cui è appeso il mondo.


Inviato da iPod

martedì, ottobre 12, 2010

E' così i giorni del grande inverno sono arrivati.
Grandi nubi avanzano e il cuore si stringe: diventa bello starsene a casa a guardare il mondo che passa fuori dalla finestra. Ma se sai che qualcuno è ancora fuori, un turbamento si fa strada e l'ansia bussa per prima alla tua porta: pur non invitata cerca spazio tra le tue care cose.
Lascerò accesa la luce, perché anche tu devi tornare a casa.
Ti aspetterò, la mia vita non ha più fretta, adesso.

domenica, ottobre 03, 2010

Recensione di Selaschetti: tutti in piedi!

The Black Angels – Phosphene Dream (Blue Horizon, 2010)

Questo non è un album ma un viaggio iniziatico. Quindi preparate il vostro zaino e stipatelo di libri di Hesse, Castaneda e Aldous Huxley (On the Road di Kerouac lasciatelo pure a casa che pesa e fa schifo [ma no!!! Infedele blasfemo!!! n.d.Andrea]) perché la vostra anima è pronta per andarsene in giro per un po’. Almeno per i 40 minuti di Phosphene Dream, la terza fatica di questi Black Angels, texani di Austin. (Continua su BMM)

venerdì, ottobre 01, 2010

Indice di gradimento

"Piccoli gesti, a volte, ti arrivano dentro e ti aprono tutto un mondo"

da "I dialoghi di R. Buchago con il suo Proctologo" - Ed. Feltrineli, 2010.