sabato, dicembre 28, 2013

Masterchef m'hai rotto il cazzo!

Masterchef è una vera iettura. La genia italica, da sempre prona a qualsiasi moda o mania, si è buttata a capofitto nel nuovo trend della cucinite. Tutti grandi cuochi dimenticandosi le ricette della nonna perché poco trendy e privi di quel tocco di artista che solo la cucina molecolare, la fusion, la vattelappesca sa che genere di strana tecnica può dare. Sia ben chiaro, mi va più che bene sperimentare in qualsiasi campo, cucina compresa, ma quello che proprio non sopporto è che vengano elevati a maître a penser tre cazzoni di cui uno arrogante e condannato in America a rifondare i propri cameriere delle mance trattenute illegalmente (rubate?), uno algido e uno che vuol fare la parte del campo anche se è di fatto un gran pataca.
E allora ecco la risposta che si meritano questi tre scorreggioni e chi li guarda: un programma condotto da due belle vecchie buzzicone inglesi, andato in onda sulla BBC sino al 1999 e rispolverato da Gambero Rosso Channel (Sky 411 col titolo "Due Signore Extralarge").
Con tipico understatement inglese fatto di cucine, intese come luoghi, triste e trasandate con spunti di ruggine sulla macchina del gas (quasi sempre elettrica), di manone che straziano oche spellate e selvaggina varia,  di pudding esplosivi straziati da burri e lardi esagerati, di insaccati scozzesi vescicosi fatti di interiora di pecora, di sfumati su padelle incrostate con Cherry e altri liquori della perfida Albione, queste due belle panzone danno prova di come si possa comunque scherzare sulla cucina in maniera intelligente e senza trasformare questa attività in uno sfoggio inutile di vanità.

Ecco due estratti delle due Grandi signore. A voi il giudizio..



  

venerdì, dicembre 06, 2013

Back for goods?

All'improvviso il sole
All'incrocio tra due strade
Mi giro verso sud
Un tepore avvolge 
Questo mio cuore
Ghiacciato
Nuvole si diradano
Calme lontano
C'era una tempesta

e i miei pensieri
Che mi lasciano

R. Buchago 2014