lunedì, marzo 15, 2010

Buchago torna a casa.

Svolto l’angolo deciso

In quella via che scende verso le colline.

E di colpo seguo il profilo dei tetti.

Scopre il cielo le sue gambe aperte

Che mi lasciano campo aperto sino alla collina

S’una bella figa verde di alberi.

Suona il clacson e mi volto

Un raggio di sole mi buca

Come un dito nel culo all’improvviso

Non so dirne male non so dirne bene

Sta arrivando il sole mentre torno a casa.

(R. Buchago - 2010)


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