sabato, settembre 27, 2008

Lasciali correre. I pensieri lasciali correre.

Solo gli stupidi e i folli non cambiano mai idea: contrariamente alla prima impressione il libro di Burroghs (Augustene) "Correndo con le forbici in mano" non è brutto. Il timore che si trattasse di una teoria di citazioni comprensibili esclusivamente alla comunità omosessuale di New York si è dissolto intorno a pagina 40. Questo è un libro che può generare tra i suoi fan dei fenomeni d'imitazione di alcune delle situazioni raccontate, come ad esempio l'utilizzo della Bibbia per chiedere a Dio un consiglio su una particolare azione. Il metodo è semplice, basta fare una domanda e poi aprire a caso una pagina della Bibbia e indicare un punto della stessa senza guardare. La parola così individuata diventa la risposta di Dio al quesito: il suo consiglio. Certo, è necessario un minimo d'interpretazione, ma la cosa funziona così. Di fatto è lo stesso procedimento che si deve seguire con "I Ching" e se non mi credete guardate cosa scrisse Jung nella sua prefazione a quest'opera. In sintesi se sei una persona istintiva e riflessiva, ogni metodo che ti costringe a scavare in profondo dentro di te circa il tuo rapporto con quello che ti circonda (nello spazio e nel tempo), va bene e funziona.
Io preferisco usare la playlist del mio iPod in modalità shuffle. Mi basta sentire cosa mi dicono o mi trasmettono le canzoni che vengono sputate fuori a caso, una dopo l'altra.
Ma vorrei proporvi un altro metodo: chiedete a Pino Scotto. Se cercate i suoi video su Youtube (o gli originali trasmessi da RockTV) vi accorgerete che ha risposto praticamente a qualsiasi domanda. Guardate questo. Un mito.

----------------
Now playing: Mark Kozelek - Carry Me Ohio (Jam Version)
via FoxyTunes

Nessun commento: