martedì, marzo 05, 2013

Alla fine ho scoperto...

Alla fine ho scoperto che la colpa di tutto è della Germania e della nostra classe politica.
Ne sono convintissimo e nel pensarlo mi son venute in mente un po' di cose, alcune storiche, altre solo mie suggestioni personali. Ma alla fine la congettura regge.
Parto dal personale: se avete amici tedeschi avete notato come siano maniacalmente attenti ai soldi, al risparmio e all'accumulo degli stessi? Io ne ho alcuni, tutti molto bravi e culturalmente validi. Amanti dell'ecologia, rispettosi della natura, ordinati e amanti degli animali. Bravi e solari, ma non toccategli i soldi perché allora potreste veder saltare fuori il loro lato oscuro. Bene, adesso tenetevi perché generalizzo e forse sbrocco anche un po': a mio avviso i nazisti han fatto quel grande orrore dell'Olocausto esclusivamente per i soldi, quelli degli ebrei (altri esperti del settore ricchezza). Poi dopo è venuta "l'etica" e "l'estetica" della loro lucida follia a tentare di ricoprire di orpelli teorici quella cosa che in realtà era principalmente la più tragica rapina di massa della storia. E furono sempre i soldi, quell'oro che la Francia pretese dai tedeschi come riparazione per la prima guerra mondiale, a far nascere nel tedesco questo "fastidio" da cui è nato e si è sviluppato poi il nazismo proprio come volontà di riprendere il bottino estorto.
E adesso, sempre i soldi, e sempre i tedeschi (che hanno ripreso a fare la cosa che sanno fare meglio e cioè l'accumulo di soldi) sono alla base del potenziale sfaldamento dell'Europa. Son così attirati dai soldi da pretendere che si ammazzi la vacca gravida piuttosto che farla prosperare e poter quindi guadagnare ancor di più in seguito. Se ripenso alle leggi restrittive imposte a Grecia, Spagna e Italia (grazie a Monti) mi viene proprio in mente questa avidità senza razionalità. Un'avidità così stupida da pretendere che una Società accetti di buon grado di morire senza nemmeno provare a protestare e, cosa ancor più grave, senza alcuna speranza da coltivare di stare meglio. Eh sì, perché qui viene il bello, nessuna teoria certa (meglio parlare di fede in questo caso), parla di misure che possano stimolare la crescita economica attraverso il taglio della spesa (pubblica e privata). E infatti i paesi che hanno subito queste cure draconiane stanno tutte sprofondando in una crisi senza precedenti, una crisi che alla fine renderà difficile la loro ulteriore sostenibilità sociale e, e questa è la cosa più buffa, la restituzione dei soldi ai creditori (tra cui i tedeschi). Nel caso italiano, l'unica aggravante è il fatto che la classe politica ha contribuito pesantemente a dare la sensazione che i soldi che non restituiremo, resteranno nelle loro tasche, ma questa è un'altra storia, resta il fatto che non esiste etica economica nel vedere gente morire di fame solo per far quadrare un bilancio finanziario.

Nessun commento: