martedì, marzo 04, 2008

Libro, vino e musica

Ho finito di leggere Gente di Dublino di Joyce, con una certa angoscia. Non è il libro che ti distende e non saprei darne un giudizio. Sono una decina di racconti, quindi è sempre possibile "staccare" dalla trama, ma allo stesso tempo l'atmosfera plumbea e appiccicaticcia della Dublino descritta, rende la lettura un pochino ostica. Tra i racconti che ho preferito "Un incontro" per la sua aspra modernità. Parla di due bambini che scappano da un vecchio adescatore, un tema sicuramente difficile ora, figuriamoci ai primi del '900 quando viene scritto il racconto. Mi ha interessato anche il racconto "I morti" da cui è stato tratto un film da John Houston (mai visto, confesso), anche se meglio di questo ho trovato "Pensione di Famiglia" un vero manifesto contro il matrimonio (una persona costretta a sposare una donna, dopo averla "conosciuta" in senso biblico). Se Joyce, come si dice, vuole dare una descrizione dello squallore della maggior parte delle vite ("..i reietti del banchetto della vita"), direi che ci è riuscito.
Una volta in questo blog si parlava anche di bevute e di vino. L'altro giorno grazie a Fabio detto "Er Meraviglioso"ho potuto assaggiare due vini assurdi (un Pomerol dell'82 e un Hermitage del '97). Li ho fotografati e da totale ignorante sul tema vi(mi) evito qualsiasi recensione (ho comunque goduto assai).
Musica: sono incuriosito dal gruppo chiamato Eels, adesso li ascolto.



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Now playing: Eels - Somebody Loves You
via FoxyTunes

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