venerdì, settembre 25, 2009

Ne uccide più la lingua che la spada

Rivalutiamo gli avvocati che non si limtano a prendere in mano il caso...

(Da Repubblica.it)

Avvocata e detenuto, colloquio a luci rosse
sesso orale col cliente in carcere: sospesa
L'episodio è avvenuto nel carcere milanese di Opera e la penalista è stata sospesa per sei mesi dall'Ordine ("ha disonorato la professione").
Inutile l'imbarazzata spiegazione della donna: "Mi era caduta la penna sotto il tavolo"

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Quasi quasi mi faccio condannare..

Anonimo ha detto...

essendo 'penalista' mi sa che ha onorato la professione.